Salve dottor Di Donato,
sono Marco, un 32enne di Milano.
Le scrivo perché da alcune settimane soffro di vari disturbi, tra cui un’acufene, e non so bene come uscirne.
Vorrei sapere secondo lei a cosa potrebbero essere dovuti, cosa mi consiglia e se ulteriori sedute di ossigenoterapia in camera iperbarica potrebbero essere utili.
Le racconto meglio cosa mi sta capitando e le cure che ho fatto finora.
A fine giugno – inizio luglio ho cominciato a avere dei problemi all’orecchio destro: la sensazione di sentirci di meno, un po’ come un tappo, e la distorsione di alcuni suoni (ad esempio la mia voce o la voce di altri quando si parla a voce medio alta).
Mi sono rivolto a un otorino che mi ha riscontrato un’ipertrofia dei turbinati inferiori e mi ha indicato dei lavaggi nasali e di cercare di prevenire il reflusso gastroesofageo che ogni tanto ho.
Giorni dopo un altro otorino a cui mi sono rivolto mi ha detto che avevo una lieve ipoacusia improvvisa sugli 8khz, prescrivendomi una compressa al giorno di deltacortene per cinque giorni, con successiva riduzione a scalare, e due compresse al giorno di trental per venti giorni.
Li ho cominciati a prendere subito.
Intanto ho sentito parlare dell’ossigenoterapia in camera iperbarica e quindi in alcuni giorni ho cominciato anche a fare sedute in camera iperbarica.
Ho fatto un ciclo di otto sedute. Nel frattempo, è comparso un altro problema, fastidioso: l’acufene. Ho cominciato a avvertirlo all’inizio della terapia farmacologica e dopo una visita in cui ho sentito del dolore mentre un dottore mi infilava uno strumento nell’orecchio.
Nella mia vita ho sempre avvertito dei suoni del genere, ma in alcuni limitati momenti, per esempio quando c’era silenzio.
Potrebbe essere che il loro volume sia aumentato, non lo so.
Al termine delle otto sedute di ossigenoterapia ho rifatto l’audiometria tonale e mi hanno detto che sono normoacusico. Guardando il grafico noto comunque che c’è ancora una differenza, sebbene ridotta, tra orecchio destro e orecchio sinistro.
Altri dottori mi hanno visitato infilandomi degli strumenti nell’orecchio, non facendomi nessun dolore e non individuando, almeno a una prima occhiata, dei problemi.
La sensazione di tappo all’orecchio non c’è più da varie settimane, persiste comunque la distorsione di vari suoni (ad esempio quando parlo a voce un po’ alta) e, appunto, l’acufene: questa sorta di sibilo che sento spesso al giorno e alla notte.
Tutto questo mi provoca un enorme fastidio quotidiano, a maggior ragione visto il fatto che di carattere sono piuttosto ansioso e timoroso.
Ecco la tempistica delle cure che ho fatto fino ad ora.
Deltacortene + Trental: giorni di fine luglio-inizio agosto Otto sedute di camera iperbarica: inizio agosto (3-4-5 agosto, weekend di pausa e poi 8-9-10-11-12 agosto)
La ringrazio anticipatamente.
Marco
Risponde il Direttore Sanitario del Centro Iperbarico di Bologna, dott. Ferruccio Di Donato
Laurea in Medicina e Chirurgia Università di Bologna
Specializzazione in Medicina del Nuoto e delle attività subacquee – istituto di fisiologia umana Università di Chieti
Ordine Dei Medici di Bologna N° 11812
Buongiorno Marco,
da quanto leggo è stato colpito da un episodio di ipoacusia improvvisa che, a seguito di una blanda terapia cortisonica e di un breve ciclo di ossigenoterapia iperbarica è regredita lasciandole, però, la sgradevole compagnia dell’acufene e la sensazione di distorsione sonora.
Purtroppo è frequente che l’acufene persista anche dopo il recupero dell’udito, per periodi di tempo non determinabili, ma anche molto lunghi.
In questi casi io consiglio di completare il protocollo terapeutico di trattamento della sordità improvvisa con ossigenoterapia iperbarica facendo fino a 20/25 sedute, anche se l’esame audiometrico tonale è nella norma.
Una considerazione a parte va fatta per il problema della distorsione sonora che dovrà essere valutata con attenzione dall’audiologo per valutare l’opportunità di procedere con altri approfondimenti diagnostici; valutando, per esempio, l’integrità del nervo acustico.
Gli esami utili da eseguire a giudizio dell’audiologo sono: l’audiometrico vocale e la risonanza magnetica dell’angolo ponto cerebellare.
Le faccio i miei più cari auguri, se ha bisogno di altri pareri o consigli ci contatti al numero 051 6061240.
Saluti
Dott. Ferruccio Di Donato
Approfondisci, cliccando qui sotto, sulle più comuni patologie dell’orecchio (acufene, ipoacusia, trauma acustico) e sui protocolli di cura
oppure
SCOPRI IL NOSTRO PERCORSO DI CURA PER L’ACUFENE
Il Centro Iperbarico di Bologna si impegna a proteggere e rispettare la privacy degli utenti: le informazioni personali raccolte vengono utilizzate solo per amministrare gli account e fornire i prodotti e servizi richiesti. Gli utenti potrebbero essere contattati con suggerimenti su prodotti, servizi o altri contenuti che a nostro giudizio potrebbero essere di loro interesse.
Puoi annullare l'iscrizione a queste comunicazioni in qualsiasi momento. Per ulteriori informazioni su come eseguire questa operazione, consulta le nostre normative sulla privacy e altre indicazioni su protezione e rispetto della privacy, leggi la nostra Informativa sulla privacy.